Il counseling: Professione d’amore
IL COUNSELING FAMILIARE
La famiglia è un sistema. Per sistema si intende un organismo composto da più parti in relazione tra loro.
Il counseling familiare e dell’età evolutiva è un intervento che presta attenzione all’individuo e alla famiglia. E’ un intervento professionale applicato al disagio del bambino per aiutarlo a superare un aspetto difficile del suo processo di crescita e applicato alla famiglia intesa come contesto relazionale in cui quel disagio si è sviluppato e confermato.
Per disagio si intendono situazioni di malessere non configurabili come patologia. Questo malessere a volte è momentaneo, a volte più stabile e strutturato ma, non rientrando in un quadro psicopatologico, viene considerato di pertinenza del Counselor.
MA COS'E' VERAMENTE IL DISAGIO?
Il disagio è un malessere compatibile con lo svolgersi della vita quotidiana. La persona riesce ad assolvere i lavori del quotidiano, anche se incontra maggiori difficoltà e impiega molta energia nello svolgimento.
Le situazioni di disagio del bambino sono problematiche circoscritte ma che rendono incomprensibile quel disagio agli occhi di insegnanti e genitori:
- bambino intelligente con buone capacità di apprendimento, interessato alla vita scolastica e alle sue proposte, che all’improvviso presenta difficoltà ad accettare le regole e manifesta reazioni oppositive;
- bambino la cui crescita è stata fino a quel momento soddisfacente da tutti i punti di vista ma che inspiegabilmente manifesta comportamenti di chiusura e disinteresse nei confronti delle attività scolastiche;
- bambino che nella stessa situazione di buone potenzialità comincia a dire bugie, a nascondere qualcosa ai genitori.
Sono situazioni non patologiche, ma allarmano i genitori perché rivelano un malessere nascente.
COME PUO' AIUTARTI UN COUNSELOR
Parlare del problema è un modo per fare chiarezza. Parlare è provare a definire. Ciò che non è detto rimane implicito, senza confine ed è accompagnato da un vissuto emozionale di sgradevolezza.
Ciò che viene detto crea i presupposti per il cambiamento.
Il counselor aiuta i genitori nel processo che desiderano compiere, ma rispetto al quale non hanno la chiarezza sufficiente. Il cambiamento dei genitori si ripercuote sul bambino. I genitori modificando il loro modo di relazionarsi creano un clima diverso nel quale il bambino può attivare nuove risorse.
Il cambiamento avviene secondo una logica circolare: il cambiamento del genitore favorisce il cambiamento del bambino, il cambiamento del bambino rinforza e sostiene il cambiamento del genitore. Si instaura un processo circolare virtuoso